Beppo Levi
Solo un ebreo
Nell’Archivio Storico del Comune di Casalecchio di Reno abbiamo rinvenuto anche un altro documento curioso ( vedi doc. sotto) : si tratta di un foglietto d’invito per partecipare ad un evento, uno di quelli cha ancor oggi si è soliti stampare per pubblicizzare un qualche convegno o una cerimonia rilevanti per la cittadinanza.
In esso, datato 5 gennaio 1938, si dà semplicemente comunicazione dell’avvenimento previsto per il 9 gennaio dello stesso anno : il conferimento ai meritevoli dei premi intitolati al re Vittorio Emanuele II ; in coda alla manifestazione si avvisa la cittadinanza che il chiarissimo Prof. Beppo Levi terrà la commemorazione del prof. Salvatore Pincherle.
L’elemento di interesse del documento, per noi, è rappresentato dall’annotazione registrata a mano da qualche solerte funzionario del Comune di Casalecchio a fianco del nome del prof. Beppo Levi : quell’”Israele” con il punto esclamativo, corredato dalla doppia sottolineatura dei nomi “Levi” e “Pincherle”, che rivela tutta la sorpresa, ma forse anche l’indignazione, per l’annuncio e per la celebrazione di una cerimonia del genere : un ebreo che commemora un altro ebreo.
Assieme a questo foglio annotato, nella cartella è conservata una circolare successiva, del novembre del ’38, inviata dal Provveditore agli studi di Bologna Sgroi, con cui si chiedevano ai comuni informazioni particolareggiate su tutte le istituzioni o enti ( casse scolastiche, fondazioni, premi, borse di studio, ecc.) intitolate ad ebrei, oppure che abbiano all’interno dei loro organi di amministrazione “persone di razza ebraica”. ( vedi doc. successivo).